La ricerca della verità, ‘ratio’ e ‘telos’ del processo canonico di nullità del matrimonio
DOI:
https://doi.org/10.19272/202108602003Parole chiave:
processo canonico di nullità matrimoniale, concezione istituzionale, verità, dichiarazione delle parti, certezza moraleAbstract
La ricerca della verità costituisce il principio direttivo del processo di nullità matrimoniale. Ispirandosi al pensiero e al contributo di Llobell, l’articolo analizza l’influenza profonda (ontologica e antropologica) del tema veritativo nell’ambito processuale. Nella concezione istituzionale del processo l’unità di azione guida l’operato di tutti gli agenti, in particolare del giudice, delle parti e dei rispettivi patroni. La dichiarazione delle parti, anche alla luce della riformulazione del can. 1678 § 1 MIDI, deve essere valutata secondo un criterio di sano realismo giuridico. La ricerca della verità nell’istruttoria trova poi un riscontro nella certezza morale del giudice. L’attuazione della giustizia nel processo non può mai prescindere dalla verità, anche la riforma processuale deve essere interpretata in termini di integrazione reciproca e di continuità con la tradizione canonica.