I limiti dell’amministrazione ordinaria delle istituzioni della Sede Apostolica

Autori

  • Jesús Miñambres Professore Ordinario di Diritto patrimoniale canonico, Facoltà di Diritto Canonico, Pontificia Università della Santa Croce, Roma, Italia

DOI:

https://doi.org/10.19272/202408602016

Parole chiave:

Amministrazione ordinaria, Amministrazione straordinaria, Bilancio preventivo, Curia Romana, Sede Apostolica

Abstract

La legislazione canonica sull'amministrazione dei beni temporali poggia sull'articolazione di procedure diverse per gli atti che non richiedono particolari formalità, denominati atti di amministrazione ordinaria, e per quegli altri che necessitano di autorizzazioni, permessi, consensi di altri soggetti, ecc., e che sono denominati atti di amministrazione straordinaria. In questo articolo si commenta il documento pontificio che ha introdotto alcuni parametri per distinguere l’amministrazione ordinaria da quella straordinaria nella gestione dei beni della Sede Apostolica.

Pubblicato

2024-12-13

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