Sul dovere delle istituzioni curiali – e altre istanze autoritative – di applicare il diritto con equità canonica

Autori

  • Santiago Vigo Ferrera Professore incaricato, Facoltà di Diritto Canonico, Pontificia Università della Santa Croce, Roma, Italia

DOI:

https://doi.org/10.19272/202308601005

Abstract

La Cost. Ap. Praedicate Evangelium introduce due riferimenti al dovere delle istituzioni curiali di applicare il diritto con equità canonica. Il presente articolo approfondisce il significato di questa disposizione, riproponendo la dottrina classica dell’equità, elaborata da legisti e canonisti e arricchita dalle riflessioni di San Tommaso d’Aquino. L’aequum viene colto dallo sguardo attento di una conscientia a iure informata. L’equità spinge l’operatore del diritto a prendere in considerazione quanto lo possa aiutare a formulare un giudizio adeguato alla realtà giuridica.

Pubblicato

2023-03-31

Fascicolo

Sezione

Dottrina