I presupposti antropologici dell’ordinamento matrimoniale canonico
DOI:
https://doi.org/10.19272/202108602004Parole chiave:
Matrimonio, Antropologia, Teologia e diritto, Basi teologiche e antropologiche della disciplina ecclesialeAbstract
L’articolo si propone di evidenziare i presupposti antropologici sottostanti il diritto canonico sostanziale in tema di matrimonio. Ciò viene sviluppato attraverso otto tesi che pongono in luce come il diritto matrimoniale canonico presupponga una concezione della persona umana come composta da una armoniosa (non dualistica) unione di corpo e di spirito; chiamata a realizzarsi in un amore responsabile e oblativo, non solo egoistico e istintivo; ordinariamente libera, non ostanti tutti i limiti e i condizionamenti dalla libertà finita, propria dell’essere umano; una persona ordinariamente capace di perseguire l’ideale della donazione di sé; aperta al riconoscimento e alla sequela coerente della verità, nonché alla trascendenza; in strutturale rapporto con la comunità, nel superamento di una chiusura individualistica su di sé. L’analisi vuole dimostrare come sia pretestuosa e infondata una contrapposizione fra diritto e teologia.