Diritti fondamentali dei fedeli in rapporto alla partecipazione al governo dei beni temporali
DOI:
https://doi.org/10.1400/224847Parole chiave:
diritti fondamentali dei fedeli, petizione, opinione, consiglio, informazione.Abstract
Oltre al dovere-diritto dei fedeli di sovvenire alle necessità della Chiesa (can. 222 § 1), che non va ridotto al mero contesto delle persone giuridiche pubbliche, devono essere successivamente esaminati una serie di diritti fondamentali dei fedeli che hanno direttamente a che vedere con la cosiddetta conditio activa in materia di governo dei beni temporali: i diritti di petizione, opinione ed espressione, consiglio ed elezione. Stranamente, il diritto fondamentale di informazione, che, pure nell’ambito patrimoniale, risulta sempre più rilevante in un mondo globale e tecnologico, non è ancora stato formalizzato dal diritto canonico.