Il pensiero costituzional-canonistico di Álvaro del Portillo
DOI:
https://doi.org/10.1400/224842Parole chiave:
Álvaro del Portillo, Lex Ecclesiae Fundamentalis, Diritto costituzionale, diritti dei fedeli.Abstract
L’articolo, dopo aver tracciato un profilo della formazione e dell’attività scientifica e pastorale di mons. del Portillo, esamina il suo apporto alla scienza costituzional-canonica. Il contributo del recente Beato è stato molto rilevante nella predisposizione del progetto della Lex Ecclesiae fundamentalis, sia attraverso i testi presentati sia attraverso gli interventi nelle sessioni, gli scambi con altri membri della Commissione e la produzione coeva. Gli scritti pubblicati hanno illustrato con lucidità l’idea costituzionale sia per quanto riguarda la concezione del fedele e i diritti fondamentali sia per quanto concerne l’esercizio del governo ecclesiastico. La promozione della dignità e libertà dei figli di Dio, dell’identità e della missione dei laici, dell’autonomia privata dei fedeli e del principio di sussidiarietà, della diaconalità del ruolo gerarchico e della flessibilità e rispondenza pastorale dell’organizzazione ecclesiastica trovano adeguato inserimento e tutela proprio nell’orizzonte costituzionale.